Nel 1914 si iscrive all’Accademia di Brera dove diviene allievo di Cesare Tallone, prima del conflitto mondiale e di Ambrogio Alciati, alla fine della guerra.
Nel 1914 frequenta l’Accademia di Brera; ottiene il certificato di frequenza agli esami per poter prorogare il servizio militare.
Nel 1922 Gussoni espone per la prima volta alla Biennale di Brera, di cui diviene socio onorario. Nello stesso anno alla Famiglia Artistica di Milano propone l’opera La Spagnola, mentre l’anno successivo, nella stessa manifestazione, presenta l’Autoritratto e diverse tele raffiguranti affascinanti modelle. Sempre nel 1923, partecipa alla Permanente di Milano con l’opera Mantilla.
Sin dagli esordi dà prova di un saldo figurativismo con richiami al Novecento: suoi ritratti riscontrano una critica favorevole anche all’estero, soprattutto negli Stati Uniti.
Ma, artista duttile, dipinge con successo anche paesaggi, animali, nature morte ambientate talvolta su sfondi marini.
Stringe amicizia con noti personaggi del mondo dell’arte e della cultura, da Giuseppe di Stefano a Giovanni Barrella, Carlo Dapporto, Carlo Carrà, Aligi Sassu, Orio Vergani.
Sposato con Magenta Mengolini, ha un figlio di nome Vittorio, nato nel 1943.
Gussoni si spegne a Sanremo nel 1968 e, pur godendo di un certo successo in vita, il vero riconoscimento è postumo: dopo il 2000 numerose mostre valorizzano la sua arte. Nel 2005 è uno degli artisti scelti dal Comitato Organizzatore della Prima Esposizione Annuale Collettiva delle Arti del Novecento, tenutasi al Chiostro di Voltorre di Gavirate, con il patrocinio della Provincia di Varese e del Comune di Gavirate, sostenuto dal Consiglio Regionale della Lombardia. Nel 2007 una mostra retrospettiva gli viene dedicata al Castello Visconteo di Pavia, con il Patrocinio della Regione Lombardia.
Molti sue opere fanno parte di collezioni e gallerie private, un suo autoritratto è esposto alla Galleria degli Uffizi a Firenze.
Note bibliografiche
• Agostino Mario Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, Patuzzi, 1962, IT\ICCU\RCA\0253172
• Rossana Bossaglia e Massimo Melotti, Ambrogio Alciati, Vercelli, Ed. Cassa di Risparmio di Vercelli, 1988, IT\ICCU\CFI\0144293
• Gigliola Tallone, Cesare Tallone, Milano, Mondadori Electa, 2005, ISBN 88-370-3566-7
• Marta Cattaneo, Vittorio Gussoni, Milano, 2010
• Giuseppe Luigi Marini, Il Valore dei dipinti dell’Ottocento, Torino, Ed. Allemandi, 2012, ISBN 978-88-422-2166-1